I Time Escape si formano a Firenze nel 1986, per opera di Giacomo Castellano (chitarra elettrica), Guido Melis (basso elettrico), Alessio Riccio (batteria) e Simone Milli (voce, pianoforte e tastiere). L'anno successivo, nonostante la giovane età media (18 anni) registrano il loro primo demotape (Time Escape), contenente ben 8 brani di loro composizione. Il nastro viene recensito, in termini entusiastici, sulle riviste metal italiane (all'epoca HM e MetalShock), nonostante il sound della band sia tutt'altro che orientato verso tale genere. In seguito a queste recensioni il gruppo sottoscrive un contratto promozionale allo scopo di farsi conoscere tramite il circuito delle radio private italiane ed europee (la lingua delle canzoni è infatti l'inglese, e questo preclude loro qualunque possibilità con major italiane). Ma
nel momento in cui sembra vicina la possibilità di firmare un
contratto discografico, nel settembre del 1988, Simone Milli lascia
la band e viene sostituito dal tastierista Francesco Simionato. Nel
frattempo tutti i componenti del gruppo vengono assorbiti anche da altre
attività, chi come turnista, chi con altre formazioni e chi in
seguito a progetti solisti: questo, oltre alla mancanza di un cantante
stabile, sarà il motivo per il quale il gruppo si limiterà
all'attività di composizione senza esibirsi mai dal vivo. Anche
questo doppio nastro (sicuramente di valore molto superiore al precedente)
viene recensito entusiasticamente sulle pagine di Metal Shock... l'unico
giornale cui sia stato mai spedito! Soprattutto dopo questo lavoro risulta
evidente che i membri del gruppo non posseggono comunità d'intenti,
col risultato di non promuovere affatto la propria musica né
nei confronti delle major né tantomeno nei confronti delle
etichette indipendenti. Nel marzo del 1991, dopo l'uscita del doppio
demotape, Francesco Simionato lascia il gruppo: tra il 1991 e il 1994
gli altri componenti del gruppo lavorano a progetti solisti e come turnisti,
anche se, virtualmente, i Time Escape esistono ancora. Ma, anche questa volta, una serie di circostanze fanno sì che la registrazione non avvenga: impegni personali come turnisti, poca fiducia nell'uso della lingua inglese e una certa insofferenza nel dover, in un certo senso, ricominciare da una situazione di totale incertezza economica (che richiede, però, il massimo impegno). All'interno del gruppo si formano due correnti: c'è chi crede che l'impegno nella band debba essere comunque prioritario e chi, invece, non vede sbocchi commerciali. Nel 1996 i Time Escape decidono di sciogliersi definitivamente. |
http://www.alessioriccio.com/time-escape-press-vault
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